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Le suore lasciano l'Albania dopo trent'anni di servizio alla comunità e al popolo. Suor Giuseppina Causa, suor Bernarda De Biase, suor Virginia Looz hanno sostenuto e mantenuto, con amore, grande spirito di sacrificio e gioia, la casa aperta alle famiglie, ai giovani, ai piccoli. Le suore per anni hanno visitato i villaggi della diocesi di Rreshen; hanno celebrato la liturgia della Parola, affiancato i padri nelle celebrazioni dell'Eucaristia e dei sacramenti; hanno annunciato la Parola attraverso gesti semplici e quotidiani. Inoltre, le suore erano le figure di riferimento anche nella scuola dell'infanzia parrocchiale che accoglieva i bambini di Rreshen, in particolare i piccoli delle comunità Rom. Un lavoro prezioso, un servizio educativo che continuerà ad essere reso grazie al supporto di una rete di benefattori che suor Virginia negli anni ha saputo con pazienza e cura coinvolgere.
La missione si era aperta negli anni ‘90, quando gli albanesi -dopo la caduta del regime - in massa fuggivano dalla loro terra verso l’Italia e il resto del mondo. Da allora tante Piccole Missionarie si sono avvicendate e hanno portato il loro contributo supportando la gente nei loro bisogni primari inizialmente e poi contribuendo alla ricostruzione di un’identità.
La comunità civile di Rreshen con il suo sindaco, il 6 novembre 2024, ha voluto ufficialmente ringraziare le suore e riconoscere il servizio reso alla gente: le suore sono state accolte nell'aula comunale ed è stato consegnato loro una targa, come memoria di gratitudine e riconoscenza. Anche la diocesi di Rreshen, guidata dal vescovo Gjiergj Meta ha salutato le suore con una solenne celebrazione eucaristica in una cattedrale gremita. Tutti hanno voluto ringraziare le suore: fare memoria di tanti momenti visuuti insieme, consegnare un segno di affetto, esprimere la gratitudine.
